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Si sono svolti a Bologna gli esami per diventare Truffle Sommelier, dove sono emerse peculiarità intriganti e affascinanti

Nella città emiliana si è concluso il percorso per diventare Truffle Sommelier, un progetto che fonde natura e cultura, gusto e conoscenza, sotto la guida di una squadra appassionata e visionaria.

Tra i protagonisti spicca Mauro Manfredi, padre di Luca, presidente di AIS Emilia, icona del vino emiliano narrato in Italia e nel mondo. Uomo di eleganza naturale, amante della vita e della bellezza, Manfredi rappresenta la sintesi perfetta tra tradizione e curiosità, tra cucina e cantina, tra la poesia del vino e l’enigma del tartufo.

Mauro e Luca Manfredi

È grazie a questa passione condivisa e al lavoro di una squadra esperta e vivace – dal direttore del corso Marco Carmosino ad Arci Tartufi Ferrara – che da Bologna è decollata un’iniziativa affascinante: un percorso che abbraccia il bosco e la vigna, il calice e la pepita, il vino e il tartufo, elevando due simboli italiani a un linguaggio culturale unico e universale.

Prova d’esame

Si sono svolti a Bologna gli esami per diventare Truffle Sommelier, dove sono emerse peculiarità intriganti e affascinanti attorno al profilo unico di un personaggio che rappresenterà il futuro della ristorazione e della narrazione italiana legata al vino e al tartufo, aprendo scenari meravigliosi.

Manfredi e Cristini brindano al successo del corso di Alta Formazione per Truffle Sommelier

Grazie a Luca e Mauro Manfredi, a tutto lo staff di AIS Emilia e soprattutto agli allievi che hanno frequentato questo corso con passione e con la voglia di rilanciare i valori italiani più alti e nobili legati a vino e tartufo, sono nati i primi ambasciatori di queste due preziosità da raccontare al mondo, con vivacità, narrazione e valorizzazione.

Il test d’esame non era semplice, ma il risultato è stato alto: sinonimo di studio e approfondimento tra i ragazzi e le ragazze che vogliono alzare l’asticella del sapere, vivere una dimensione culturale che non è solo di un corso o di un momento, ma di una crescita quotidiana e vitale.

Momenti d’esame

Evento finale

Ed ora manca l’evento finale: la consegna dei diplomi di Truffle Sommelier.
Premieremo questi pionieri della cultura del tartufo e del vino, che parte all’alba con la ricerca del tartufo con il cagnolino (il Lagotto Romagnolo) e il cavatore, fino ad arrivare alla narrazione della cucina, alla vivacità delle preparazioni gastronomiche che lo chef Massimo Emiliozzi, sperimentatore di Accademia del Tartufo nel Mondo, ha saputo offrire con intelligenza e sensorialità.

Ais Emilia in servizio

I ringraziamenti

Un plauso particolare va a Marco Carmosino, direttore del corso, e ad Arci Tartufi Ferrara con il suo presidente Antonio Marchetti, che ci hanno fatto vivere il tartufo a millimetro zero.
Un ringraziamento anche a Christian Pandini, giudice internazionale del Lagotto, che ci ha fatto cogliere aspetti particolarissimi della sensibilità tra cagnolino e cavatore, e a tutti i componenti di AIS Emilia per l’impegno e la dedizione.

Allievi durante il test d’esame

I primi Truffle Sommelier in Italia e nel mondo

Questo corso di alta formazione crea dunque i primi 30 Truffle Sommelier in Italia e nel mondo: un raccordo tra natura e bosco che definisce la visione del tartufo e del vino.
Un percorso che vuole rappresentare sempre più, in Italia e nel mondo, una diversificazione sensoriale e culturale che mette al primo posto Madre Terra, ma che racconta anche un messaggio di passionalità, cerimonialità ed eleganza.
Un linguaggio nuovo, che parla al pianeta del tartufo e del vino con voce autentica e contemporanea.

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