A Bologna prende forma la nuova figura del Truffle Sommelier: trenta futuri esperti di vino e tartufo affrontano un esame scritto e orale per unire due preziosità del made in Italy in un percorso di alta formazione
Si è svolta a Bologna, nella sede di AIS Emilia, la quinta lezione del corso di alta formazione per ottenere il diploma di Truffle Sommelier. Un percorso culturale dedicato alla conoscenza del connubio tra la vigna e il bosco e alla scoperta dell’abbinamento vino e tartufo, indagando naturalmente quali vini siano ideali con le preparazioni gastronomiche al tartufo; infatti non si abbina mai il vino al tartufo, ma alla sua composizione gastronomica.

Si parte da Bologna per la prima narrazione accademica del connubio tartufo e vino
Il corso di alta formazione per Truffle Sommelier, ideato e registrato come marchio da Giuseppe Cristini, direttore artistico di Accademia del Tartufo nel Mondo e giornalista del tartufo, è stato sposato in primis da AIS Emilia e dal suo presidente Luca Manfredi per cercare di unire al mondo del vino anche le grandi competenze sul tartufo; poiché nei prossimi anni il vino sarà sempre più legato alla grande cucina e il tartufo fungerà sempre da grande partner nella vendita e nella narrazione del vino.

Truffle Sommelier: una professione di alto prestigio
Diventare Truffle Sommelier è il nuovo progetto di formazione e valorizzazione del tartufo e del vino in cucina e nell’abbinamento, come forma di promozione di due elementi simbolo del made in Italy, con ruoli di grande potenzialità professionale che in tanti stanno apprezzando.

La cultura del tartufo 365 giorni l’anno
La cultura del tartufo sta sempre più ampliandosi nella dimensione di conoscenza di giovani che vogliono in qualche modo entrare a contatto con due delle preziosità più importanti che abbiamo in Italia: i tartufi tutto l’anno e il nettare di Bacco che li accompagna, per un’idea di cultura, di formazione e anche di eventi che si possono legare attorno al ruolo del Truffle Sommelier.

Nella sede AIS di Bologna, in tutte le lezioni, vince il gioco di squadra; con la presenza, naturalmente, dei sommelier di AIS Bologna, del direttore del corso Marco Carmosino, dello chef sperimentatore del tartufo Massimo Emiliozzi, con la regia del presidente Luca Manfredi e la sempre puntuale presenza di Christian Pandini, sommelier cavatore di tartufo, con il riferimento in tartufaia di ArciTartufi Ferrara.

Facciamo un in bocca al lupo a tutti i ragazzi che sosterranno gli esami nei prossimi giorni.
